Dura critica della Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Lombardia alle dichiarazioni della dottoressa Letizia Moratti rispetto alla proposta di impiegare infermieri come supplenti dei medici di famiglia per affrontarne la carenza.

La FROMCeO stigmatizza le dichiarazioni della Vicepresidente della Giunta Lombarda e Assessore alla Salute Letizia Moratti relative all’attività dei MMG, che evidenziano scarsa conoscenza della realtà lavorativa della medicina di famiglia e mettono in dubbio la professionalità e l’impegno dimostrato in questo periodo emergenziale

Presentiamo la nuova edizione del “Vademecum per la cura dei pazienti Covid a domicilio” stilata ad opera di un Gruppo di Lavoro costituito da specialisti esperti della materia

La FROMCeO chiede al Presidente, all’Assessore al Welfare e al Direttore Generale Assessorato al Welfare di Regione Lombardia di garantire la priorità di vaccinazione anti-Covid a tutti i Medici impegnati a tutela della salute, inclusi i Medici liberi professionisti e gli Odontoiatri.

Pubblichiamo il documento condiviso dalla FROMCeO della Lombardia contenente le “indicazioni per i cittadini” con sospetta o acclarata sintomatologia da Covid-19.

FROMCeO Lombardia ha attivato una collaborazione con la Clinica di Malattie Infettive, Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche L. Sacco, Università degli Studi di Milano, diretta dal prof. Massimo Galli, realizzando un vademecum agile e pratico per il trattamento domiciliare del paziente Covid

La FROMCeO si fa portavoce del grave disagio dei medici di famiglia nella nostra Regione. Nonostante le difficoltà esistenti, frutto di anni di disinvestimento nella sanità in generale e nello specifico settore, i medici di famiglia si mettono ancora una volta a disposizione nell’interesse della salute della collettività

La Federazione regionale degli Ordini della Lombardia invia una lettera al Presidente di Regione Lombardia, all’Assessore al Welfare e al Direttore Generale dell’Assessorato al Welfare per segnalare alcune importanti criticità connesse alla ripresa delle attività.

Nelle ultime settimane si è acceso un dibattito sulle capacità del vaccino anti-tubercolare con BCG di conferire una protezione nei confronti dell’infezione COVID-19.