APERTURA STUDIO

  • verifica del regolamento condominiale
  • idoneità ASL: necessaria solo per le specialità che richiedano l’utilizzo di attrezzature complesse/invasive, in questi casi si dovrà notificare l’apertura anche all’INAIL e dotarsi di certificazione di impianto elettrico a norma
  • essendo previsto l’accesso solo per privati, il medico non deve rispettare le normative previste per gli ambulatori (es. ambulatori di specialistica ASL)

 

GESTIONE FISCALE dell’attività

La normativa fiscale riguardante l’esercizio della libera professione prevede regimi agevolati.
Gli interessati possono avvalersi del consulente commercialista messo a disposizione dall’Ordine (orari in Home Page “Attività di Consulenza”).

PREVIDENZA

I liberi professionisti, oltre al versamento del contributo fisso (Quota A,) obbligatorio per tutti gli iscritti agli ordini provinciali, sono tenuti anche al versamento del contributo previdenziale relativo all’esercizio della libera professione (Quota B del Fondo Generale ENPAM).

Entro il 31 Luglio di ogni anno il libero professionista dovrà comunicare all’ENPAM il reddito, prodotto nell’anno precedente, derivante dall’esercizio della libera professione. La dichiarazione può essere fatta nell’area riservata del sito dell’ENPAM, oppure utilizzare il modello D generico, disponibile nella sezione “Modulistica” del sito ENPAM.

In prossimità della scadenza del pagamento, il libero professionista troverà nella sua area riservata il Mav già compilato con l’importo da versare; gli iscritti che non sono registrati al sito ENPAM potranno richiederne il duplicato alla Banca Popolare di Sondrio chiamando al numero verde 800.24.84.64

Il nuovo Regolamento ENPAM, entrato in vigore dal Gennaio 2013, prevede inoltre alcune opportunità per migliorare la futura pensione (es. Riscatto di Laurea, Riscatto di Allineamento).

Per tutte le informazioni inerenti questa materia l’Ordine mette a disposizione dei propri iscritti uno sportello con personale dedicato.