Giunge da AIFA una comunicazione importante riguardante medicinali a base di esteri etilici degli acidi omega-3 e aumento del rischio dose-dipendente di fibrillazione atriale in pazienti con malattie cardiovascolari o fattori di rischio cardiovascolare.
Revisioni sistematiche e meta-analisi di studi clinici randomizzati e controllati, che nel complesso hanno arruolato più di 80.000 pazienti, hanno infatti evidenziato un aumento del rischio dose-dipendente di fibrillazione atriale in pazienti con malattie cardiovascolari accertate o fattori di rischio cardiovascolare trattati con medicinali a base di esteri etilici degli acidi omega-3 rispetto al placebo.
In sintesi:
- Il rischio osservato di fibrillazione atriale è risultato più elevato con una dose di 4 g/die.
- E’ necessario avvisare i pazienti di tale possibilità in modo tale che possano rivolgersi prontamente al medico se sviluppano sintomi di fibrillazione atriale.
- Se si sviluppa fibrillazione atriale il trattamento con questi medicinali deve essere interrotto definitivamente.
Gli operatori sanitari sono tenuti a segnalare reazioni avverse in pazienti che assumono esteri etilici degli acidi omega-3 all’Agenzia italiana del Farmaco in accordo con il sistema nazionale di segnalazione spontanea https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse