Il 19 Gennaio la VI sezione del Consiglio di Stato ha dato ragione ai ricorsi presentati da Fnomceo, affiancata dall’ Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Milano, contro l’ammenda di 800.000 euro inflitta alla fine del 2014 dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCOM).
L’ammenda era stata inflitta alla fine del 2014 dall’AGCOM alla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici (Fnomceo), successivamente più che dimezzata dal TAR di Roma, per un articolo contenuto nel nostro codice deontologico riguardante il divieto all’utilizzo della pubblicità commerciale da parte degli iscritti a sostegno della propria attività professionale. Per contribuire all’opposizione di quelle decisioni, OMCeO Milano aveva affiancato FNOMCeO, presentando al Consiglio di Stato un Parere Pro Veritate a firma del Professor Scoca e dei suoi Associati per verificare l’eventuale incostituzionalità dell’interpretazione data dall’AGCOM sulle norme vigenti in materia.
La sentenza del Consiglio di Stato costituisce una grande vittoria per la Professione che in questi anni ha assistito a promozioni in campo odontoiatrico inverosimili in termini di prezzi e di prestazioni, che sicuramente disorientano il cittadino. Un conto, infatti, è la pubblicità informativa che permette al paziente di essere edotto appieno sulle terapie offerte, compresi i prezzi; diversa è la pubblicità commerciale che ha lo scopo di attrarre mediante spot promozionali il potenziale ‘cliente’ non mettendolo nelle condizioni migliori per operare una libera e ragionata scelta su ciò di cui ha effettivamente bisogno.
Durante la scorsa campagna elettorale ci eravamo impegnati ad operare per fare rispettare le norme del Codice Deontologico per una pubblicità sanitaria corretta. Il successo ottenuto in Consiglio di Stato non è per noi un punto di arrivo ma uno stimolo per continuare ad operare affinché il diritto alla salute sancito dall’artico 32 della Costituzione sia sempre tutelato e prevalga su qualsiasi logica di profitto e di mercato senza regole.
La Commissione Albo Odontoiatri di Milano