SONDAGGIO MONDIALE ISAPS SUI TRATTAMENTI ESTETICI EFFETTUATI NEL 2013: ITALIA AL SETTIMO POSTO

PUBBLICATI I RISULTATI DEL SONDAGGIO MONDIALE ISAPS SUI TRATTAMENTI ESTETICI CHIRURGICI E NON CHIRURGICI EFFETTUATI NEL 2013

Anche quest’anno l’International Society of Aesthetic Plastic Surgery (ISAPS), la più grande e prestigiosa associazione al mondo di chirurghi plastici estetici, ha reso pubblici i dati di un sondaggio sui principali trattamenti chirurgici e non chirurgici realizzati nel 2013.
Tali dati – ci spiega il dottor Gianluca Campiglio, segretario nazionale dell’ISAPS – sono stati raccolti grazie a un questionario di due pagine inviato ad oltre 30.000 chirurghi plastici di tutto il mondo. Le risposte analizzate da un team specializzato in questo tipo di ricerche da oltre 15 anni sono state 1.567. Uno sforzo particolare è stato effettuato per rendere le estrapolazioni statistiche le più accurate e precise possibili.
I dati finali mostrano un totale di oltre 23 milioni di trattamenti di medicina e chirurgia estetica realizzati nel 2103. In Italia sono stati effettuati circa 375.000 trattamenti estetici, di cui 182.000 procedure chirurgiche e 192.000 procedure non chirurgiche. Con una media dell’1,6% di tutti i trattamenti riportati nel mondo, considerando, l’esiguo numero della nostra popolazione rispetto a quella mondiale, si tratta di numeri molto consistenti che ci pongono al settimo posto della graduatoria per paese (al primo posto il Brasile).
Per quanto riguarda il tipo di interventi ci collochiamo al 5° posto per rimodellamento degli occhi, al 7° per rimodellamento del naso, all’8° posto per numero di interventi di aumento del seno, al 9° per liposuzione e rimodellamento addominale.
Questi gli interventi chirurgici più richiesti nel 2013 in Italia: 27.952 interventi di blefaroplastica (rimodellamento delle palpebre), 26.520 mastoplastiche additive (aumento del seno), 16.300 liposuzioni, 15.200 plastiche al naso. Tra le procedure non chirurgiche – spiega il dottor Campiglio – mentre il trend mondiale premia il botulino (5 mln) e al secondo posto il filler (3 mln), in Italia, anche per la diffusione di notizie scientificamente infondate che hanno penalizzato questa pratica medica, abbiamo una proporzione inversa: 89.000 trattamenti con filler (soprattutto acido ialuronico) e 76.000 sedute di botulino”
Andando, invece, ad analizzare le percentuali divise per aree corporee, in Italia si fanno più interventi al viso che al seno e al corpo. Il numero dei trattamenti chirurgici al viso effettuati dai nostri connazionali è pari all’1,7% di quelli effettuati al mondo. Percentuale che scende all’1,4% per il seno e all’1,2% per il corpo.

Con la collaborazione di
Dottor Gianluca Campiglio
Specialista in Chirurgia Plastica – Milano
Segretario Nazionale ISAPS