A sei anni dalla entrata in vigore della legge Gelli Bianco (ad oggi divenuti oltre sette) da più parti si è avvertita la necessità del rimodellamento di molteplici aspetti sia in ambito civilistico che in ambito penalistico; la suddetta prestigiosa Commissione istituita nella primavera del 2023, e comprendente le più svariate professionalità mirate, ha da poco completato la propria elaborazione; sono stati rivisti o ridefiniti, tra gli altri, importanti concetti relativi all’inquadramento della colpa e della sua complessa aggettivazione della variante “grave”, al peso o meno da attribuire all’aderenza alle Linee Guida, alla “rivitalizzazione” della individuazione di liti temerarie con conseguenze pecuniarie per chi le intraprende, alla possibile estensione del cosiddetto scudo penale anche alle situazioni non emergenziali, all’attribuzione di un onere della prova più esteso a carico di chi agisce in giudizio.
Oggi, 25 novembre, presso la sede dell’Ordine di Milano il Presidente Dr. Adelchi d’Ippolito ha esposto in anteprima alla Commissione “milanese ordinistica” i criteri direttivi ed i contenuti innovativi al riguardo che vengono affidati agli uffici legislativi e ad un auspicabile percorso parlamentare.