L’AIDM con il convegno “Il setting: da Ippocrate al welfare culturale” che si terrà il giorno 23.11.2024 prosegue un discorso intrapreso nel Convegno “La cura della fragilità (mentale): il medico incontra l’arte” tenutosi il 27 gennaio scorso, con chi si occupa di cura e prevenzione della salute.
Setting è un termine tecnico, coniato con una funzione normativa in ambito psicoanalitico nel secolo scorso; Donald Winnicott nel 1941 lo definisce come la “somma di tutti i particolari della tecnica (psicoanalitica)” e successivamente, come “il contenitore che permette al passato del paziente di essere il presente nello studio dell’analista”.
Il Convegno amplia l’ambito in cui questo termine ha avuto origine, per porre l’attenzione sul valore e sul significato del contesto in cui avviene l’incontro del paziente con il medico, in quanto è nell’ambiente, che si sviluppa la relazione.
È significativo come il concetto di salute (OMS) stia mutando coinvolgendo non solo la professione medica; pertanto, il Convegno vuole rivolgersi sia agli operatori sanitari (liberi professionisti, ospedalieri, universitari) che a designer, architetti, artisti, ossia gli artefici che sono chiamati a dare forma al contesto necessario alla relazione.