La risposta dell’assessore non convince

Come enunciato in una precedente newsletter, in Lombardia gli elenchi degli assistiti dei medici che da un incarico temporaneo di medicina generale passano all’incarico definitivo vengono azzerati, costringendo i cittadini a ripetere l’iscrizione col medico. L’assessore Guido Bertolaso rispondeva alla segnalazione giustificando la procedura, che indubbiamente crea notevoli disagi soprattutto ad anziani e fragili, con la necessità di permettere ai cittadini la scelta consapevole del proprio medico. Quindi, non di un problema informatico si tratta, ma di una scelta voluta da parte di Regione Lombardia.

La risposta dell’assessore non convince e il presidente OMCeOMI Roberto Carlo Rossi replica: “Dopo l’azzeramento delle scelte, i MMG risultano liberi nel sistema e quindi si apre la possibilità a tutti, anche a nuovi pazienti, di iscriversi. Questo mentre i vecchi e fedeli assistiti devono confermare il proprio medico alla ricezione del messaggio di ATS, sempre che lo ricevano. Quindi pazienti storici rischiano di essere superati da nuovi pazienti e a farne le spese è proprio il rapporto di fiducia che si era creato nel tempo. A questo punto sarebbe meglio cercare di incontrarsi per trovare una soluzione, nell’interesse precipuo della gente. Io, come sempre, sono disponibile”.