COMUNICATO STAMPA: PREMIO ANZALONE 2022

COMUNICATO STAMPA
 
Sarà assegnato oggi a Milano il premio dedicato al dr. Roberto Anzalone, figura prestigiosa del mondo medico e sindacale milanese e vittima del terrorismo negli anni Settanta
 
Ordine medici, premiati due giovani medici e due associazioni
Ricerca medica e impegno contro il Covid, fine vita e solidarietà
 
La premiazione avverrà alle 18 nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli in Piazza Sant’Angelo (via della Moscova) a Milano preceduta da un concerto del professor Riccardo Zoia, medico legale ma altrettanto conosciuto come organista
 
Milano, martedì 18 ottobre 2022 – Per il quarto anno consecutivo i medici di Milano premiano le eccellenze della professione medica nel giorno della celebrazione del patrono della categoria, San Luca Evangelista. Quest’anno il premio, dedicato a Roberto Anzalone, figura storica milanese impegnata nella difesa della professione medica, sarà assegnato a 2 medici e 2 associazioni di volontariato. I premiati sono Dolaji Henin, odontoiatra che ha contribuito allo studio del test salivare molecolare per la diagnosi del Covid 19, Giorgio Colombo per il suo impegno clinico, scientifico e umanitario come medico volontario in Zambia, l’associazione Vidas impegnata per i diritti del malato in fine vita, e l’organizzazione di volontariato laica Naga per l’assistenza ai cittadini stranieri in difficoltà. “Assegniamo il premio a medici e odontoiatri – ha sottolineato il presidente Roberto Carlo Rossi – che si sono distinti nell’ambito della propria attività professionale e che abbiano dato lustro alla comunità medica e odontoiatrica ambrosiana, senza dimenticare il prezioso lavoro che nel nostro territorio svolgono le associazioni di volontariato”. Per questa ricorrenza, anche quest’anno, l’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano organizza dalle ore 18 nella chiesa di Santa Maria degli Angeli (piazza Sant’Angelo 2, angolo via della Moscova) un concerto del professor Riccardo Zoia, medico legale ma altrettanto conosciuto come organista. 
 
Per l’edizione 2022 saranno premiati una giovane odontoiatra e un giovane medico. Dolaji Henin, per l’impegno clinico e scientifico durante il dottorato di ricerca presso il dipartimento di Scienze Biomediche Chirurgiche e Odontoiatriche dell’Università degli Studi di Milano. In questo ambito, la dottoressa Henin ha portato avanti svariati progetti di ricerca, collaborando con il gruppo di ricercatori che hanno messo a punto il test salivare molecolare per la diagnosi del Covid 19. Giorgio Colombo riceve il premio Anzalone per l’impegno clinico, scientifico e umanitario dimostrato fin dai primi anni della sua carriera come medico volontario in Zambia. Assunto quando ancora era uno specializzando al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore Policlinico, si è distinto nel periodo di emergenza della pandemia da Covid 19.
 
Premi anche per due associazioni: uno sarà assegnato a Vidas, associazione che da quarant’anni difende il diritto del malato a vivere anche gli ultimi momenti di vita con dignità e offre assistenza completa e gratuita ai malati terminali a domicilio o nella struttura hospices Casa Vidas e Casa Sollievo Bimbi (ritira il premio Giada Lonati, direttrice sociosanitaria dal 2010). L’altra associazione premiata è il Naga, organizzazione di volontariato laica, indipendente e apartitica nata a Milano nel 1987. Ogni giorno i suoi 400 volontari offrono assistenza a cittadini stranieri, anche irregolari nel Paese (ritira il premio Franca Rinaldi medico impegnato dal ’94, ed ex presidente). 
 
Roberto Anzalone nasce a Savona il 22/02/1928. Medico di famiglia dal 1952 al 1999.
Ha ricoperto la carica di Segretario prima (1971-1973), Vicepresidente poi (1973-1999) e infine Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano e Provincia (1999-2008)
Membro del Comitato Centrale della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) per tre legislature. Durante la sua Presidenza all’Associazione Milanese Medici (1972-1999), il 24 giugno del 1977, fu vittima di un attentato politico da parte delle Brigate Rosse, additato quale difensore massimo della categoria professionale. Figura emblematica del sindacalismo medico, e` stato fondatore e Presidente Nazionale dello SNAMI (Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani), operando costantemente nella difesa della dignità professionale del medico.
Ha ricevuto nel 2003 il prestigiosissimo Ambrogino d’oro, la maggiore onorificenza conferita ogni anno dal comune di Milano. 

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