Dal primo febbraio nuove tutele ENPAM per i medici di medicina generale, i medici della continuità assistenziale e dell’emergenza territoriale.
La copertura assicurativa per i primi 30 giorni di malattia e infortunio si è infatti arricchita di specifiche garanzie: tra le novità introdotte c’è il rimborso per i medici costretti a sospendere l’attività per assistere il figlio minore in caso di ricovero e una maggiore tutela per le dottoresse mamme. Prima del nuovo accordo in caso di assenza dal lavoro successiva al periodo di astensione per gravidanza nell’impossibilità di presentare i cedolini dei tre mesi precedenti all’infortunio o alla malattia la neo mamma non aveva diritto al rimborso. Il nuovo accordo prevede invece la possibilità di presentare i cedolini dei mesi precedenti alla gravidanza.
Aumentato anche il massimale dell’indennizzo in caso di aborto, che di fatto raddoppia da mille a duemila euro per il periodo non coperto dall’ENPAM.