È indiscutibile che questa sia la stagione delle APP, sbocciano come funghi ed al di fuori da linee guida istituzionalizzate.
E questo non è assolutamente accettabile per quelle APP di cui vogliamo occuparci, ovvero le APP medico-sanitarie. Ed in particolar modo quelle che si rifanno all’acronimo I.C.E., in Case of Emergency.
Nel cyberspazio, negli Store Android o Ios, di APP ICE se ne trovano di tutti i colori e prezzi, ma tutte con la caratteristica del “fai da te”, nel senso che i dati medico-sanitari inseriti non provengono da una fonte accreditata, come l’MMG, il Medico di Medicina Generale.
Sono quindi dati non fruibili per quanto concerne il Servizio di Soccorso, leggi NUE, Numero Unico d’Emergenza: 112/118.
Ma come in tutte le cose, l’eccezione che conferma la regola esiste.
Ed è la Web APP “Il telefonino, il tuo salvavita ” dell’Onlus Medici Volontari Italiani, M.V.I., il cui obbiettivo è il superamento dell’anonimato clinico in un intervento di soccorso medico-sanitario, anche quando chi viene soccorso non è in grado di cooperare con i soccorritori.
Tale Web APP è parte integrante del Progetto del Comune di Milano “Cittadini più Coinvolti e più Sicuri”.
Rappresenta l’eccezione in quanto utilizza i dati sanitari selezionati cosiddetti salvavita, ovvero relativi alle patologie che i soccorritori devono conoscere per effettuare un intervento efficiente ed efficace, condivisi con la Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza.(S.I.M.E.U.)
Ed è per questo motivo che L’OMCeO di Milano ha dato da tempo il proprio supporto a questa iniziativa di M.V.I. con una vicinanza che ci ha permesso di evitare errori di impostazione e di sviluppo.
Ed è proprio questo che ci convince che stiamo facendo la cosa giusta, anzi l’APP giusta nel mare magnum della APP fai da te.
Dott. Faustino Boioli
Presidente M. V. I.