QUALE RIFORMA STRATEGICA PER LA SANITÀ?

Gentili Colleghi,

il dilagante fenomeno del mercato delle malattie e l’incessante offerta di tecnologie e prestazioni sempre più sofisticate e costose, accanto alla grave crisi economica internazionale, stanno mettendo in discussione la sostenibilità di tutti i servizi sanitari, anche in paesi ad alto reddito.

Una risposta a questa deriva consiste in teoria nel promuovere e usare solo tecnologie e prestazioni di documentata efficacia e con un buon rapporto costo-efficacia, che soddisfino bisogni di rilievo clinico e sociale.
Ma ciò rischia di non accadere, a meno che il farlo non diventi anche conveniente per gli attori in Sanità. Dunque è strategico ragionare sul modello di remunerazione, per i medici di famiglia e per tutti gli altri attori, per allineare i loro interessi (e quelli delle organizzazioni in cui operano) con la mission del sistema: la difesa e promozione della salute dei singoli assistiti e della comunità, in un quadro di sostenibilità nel tempo.

Per discutere e promuovere una concreta applicazione di un modello più funzionale a garantire la sostenibilità di un sistema universalistico pubblico, efficace, solidale e gradito dai cittadini, siete invitati alla giornata di studio promossa dal Sindacato Medici Italiani-SMI, dalla Fondazione Centro Studi Allineare Sanità e Salute e dal Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche “Luigi Sacco” dell’Università degli Studi di Milano.

Il titolo dell’evento è “Quale riforma per la Sanità? Pagare la Salute, non la Malattia. Un nuovo modello di finanziamento e remunerazione degli attori in Sanità (e proposta di sperimentazione in alcune ATS/ASL/AUSL/ULSS)” e si terrà il 3 dicembre a Milano presso la Facoltà di Scienze Politiche – Via Conservatorio 7 – Aula 11

La partecipazione è gratuita e dà diritto a crediti ECM.
Nelle relazioni saranno tra l’altro presentati alcuni inediti e macroscopici esempi di mercato delle malattie in campo cardiovascolare, neurologico, diabetologico, etc. e connesse possibilità di unire miglioramenti di salute e sicurezza dei pazienti a ingenti recuperi di risorse finanziarie per ciascuno degli interventi indicati.

Si può scaricare il programma dell’evento ed effettuare l’iscrizione on line (utile agli organizzatori per predisporre il catering e i materiali di documentazione, e ai fini ECM) collegandosi a questo indirizzo http://www.assimefac.it/?q=node/276
Tramite il seguente link, invece, si può accedere in modo diretto al modulo di iscrizione on line: http://www.assimefac.it/registrazioni/2016/3dicriforma.
Chi decidesse all’ultimo momento, tuttavia, potrà ancora iscriversi direttamente all’ingresso.

Cordialità

Alberto Donzelli