Il 25 marzo u.s. il Ministero della Salute ha emanato la Circolare per fornire le prime indicazioni in ordine all’applicazione del DM 9 dicembre 2015 “Condizioni di erogabilità e indicazioni di appropriatezza prescrittiva delle prestazioni di assistenza ambulatoriale erogabili nell’ambito del Servizio sanitario nazionale”. Nella circolare si sottolinea il carattere sperimentale del provvedimento nell’attesa dell’adeguamento nei sistemi informatici di supporto alla prescrizione. Si prevede inoltre la possibilità di non applicare le condizioni di appropriatezza prescrittiva, di cui al DM 9 dicembre 2015, per i pazienti con patologie oncologiche, croniche o invalidi e si richiama all’obbligo di prescrizione delle prestazioni ambulatoriale anche per i medici specialisti, così come per gli odontoiatri per le prestazioni della relativa branca.
In merito alle prestazioni odontoiatriche si forniscono delle prime indicazioni in ambito di definizione di “vulnerabilità sanitaria”; per quanto attiene la “vulnerabilità sociale” nelle more
delle indicazioni a livello nazionale. Regione Lombardia conferma l’applicazione delle categorie di esenzione già definite dai provvedimenti regionali. Ricordiamo che l’OMCeOMI ha presentato ricorso al TAR del Lazio contro il suddetto decreto. Ricordiamo che l’OMCeOMI ha presentato ricorso al TAR del Lazio contro il suddetto decreto e che il Consiglio dell’Ordine di Bologna ha approvato un intervento in adesione allo stesso