Visti equità

Il Consiglio dell’Ordine, nella seduta del 9 novembre 2021, ha ribadito le modalità per le richieste dei visti di equità.

Tali istanze prevedono la corresponsione di una tassa pari al 2%  (ai sensi dell’art. 4 comma 2 DLCPS 233/46) dell’importo della parcella di cui si richiede la congruità – acconti inclusi. Si precisa che il contributo è contestuale alla richiesta del parere ed è dovuto anche in caso di riscontro negativo o di variazione dell’importo esposto.

Per richiedere visto d’equità occorre presentare:

 

  • richiesta all’Ordine su ricettario o su facsimile allegato alla presente
  • nota pro forma/fattura/dettaglio spese, in duplice copia, specificando la data di esecuzione su ogni singola voce delle terapie prestate e i relativi onorar (preferibilmente in formato pdf). Ai fini dell’accettazione della richiesta di valutazione, i preventivi dovranno essere sottoscritti per accettazione dal Paziente.
  • relazione dettagliata sulle prestazioni svolte a favore del Paziente
  • se il visto si riferisce ad una perizia/consulenza/certificazione, è sempre necessario allegare copia del/degli elaborati
  • n° 2 marche da bollo da € 16,00 (una per la richiesta e una che verrà applicata sull’atto deliberativo di liquidazione) + eventuale marca da € 2,00 (se l’importo da versare all’Ordine è superiore ad € 77,47)
  • ricevuta del versamento PagoPA. L’avviso di pagamento è da richiedere all’Ufficio Amministrazione, sig.ra Gabriella Banfi, tel 02/86471.409
  • fotocopia fronte retro di un documento d’identità in corso di validità.

 

Si precisa inoltre che:

 

  • se la prestazione è di natura specialistica il relativo diploma di specialità dovrà essere già stato depositato presso l’Ordine;
  • il richiedente dovrà essere regolarmente in possesso di PEC in quanto l’esito della pratica sarà comunicato attraverso questo canale.

Si allega Facsimile della richiesta

Per informazioni:
Sig.ra Gabriella Banfi – 0286471409
Sig.ra Rossana Ravasio – 0286471419