ISTRUZIONI PER ATTIVARE E COMUNICARE LA PROPRIA CASELLA PEC
La PEC deve obbligatoriamente essere attivata da qualsiasi professionista iscritto ad un Albo già da undici anni e precisamente a far data dalla Legge n° …
OBBLIGO PER L’ORDINE DI SOSPENDERE GLI ISCRITTI CHE NON HANNO COMUNICATO LA PEC
La FNOMCeO ricorda che è obbligo di legge la comunicazione del domicilio digitale (PEC) agli Ordini (Comunicazione FNOMCeO n.22.2021). L’Ordine è obbligato, previa diffida, …
Ricordiamo agli iscritti che il Decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” (pubblicato sulla GU Serie Generale n.178 del 16-07-2020 – Suppl. Ordinario n. 24) ha introdotto sanzioni per il medico che non comunica l’indirizzo di posta elettronica certificata al proprio Ordine professionale
PEC: OBBLIGO DI COMUNICAZIONE ALL’ORDINE PROFESSIONALE
Il Decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” (pubblicato sulla GU Serie Generale n.178 del 16-07-2020 – Suppl. Ordinario n. 24) ha introdotto sanzioni per il medico che non comunica l’indirizzo di posta elettronica certificata al proprio ordine professionale
Ricordiamo che la L. 2/2009, di conversione del D.L. 185/2008, prevede l’obbligo in capo ai professionisti iscritti agli Albi di possedere una casella di Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) da comunicare agli Ordini di appartenenza. Diamo, inoltre, alcune indicazioni pratiche di consultazione delle caselle PEC attivate in convenzione con ARUBA
Gentili Colleghi,
dando compimento e seguito a quanto già anticipato in occasione delle ultime due Assemblee dell’Ordine, il Consiglio direttivo ha stipulato una convenzione con Aruba per dotare tutti gli iscritti di Posta Elettronica Certificata
Il Governo non ritiene valide le e-mail governative!
Nonostante l’impegno dell’OMCeO di Milano la Federazione e il Ministero dello Sviluppo Economico ci impongono forzatamente di non tenere valide le PEC “al cittadino” rilasciate dal Governo italiano. Di seguito potete leggere la lettera inviata a tutti gli interessati nonché l’ultima circolare inviataci dal Ministero dello Sviluppo Economico.