in merito al restyling semantico del nuovo Codice Deontologico
Caro Presidente Amedeo Bianco, Gent.li Colleghi,
leggo un interessante articolo sul Corriere della Sera del 21 agosto 2013 relativo al “restyling semantico” dell’approvando nuovo Codice Deontologico, articolo in cui, tra le altre cose, si magnifica la moderna e progressista conquista del chiamare il paziente “persona assistita”. Ho già manifestato le mie forti perplessità sul testo del nuovo Codice, anche a nome del Consiglio che ho l’onore di presiedere.