Casi di infezione grave e decessi da Pseudomonas aeruginosa a resistenza estesa

Il 21 marzo 2023 i Centri americani per la prevenzione e il controllo delle malattie (US CDC) hanno segnalato un aggiornamento delle indagini epidemiologiche in corso relative a un ceppo di Pseudomonas aeruginosa altamente resistente agli antibiotici associato all’uso di lacrime artificiali (P. aeruginosa ST1203).

Fino ad ora sono stati segnalati 68 casi: di questi 8 persone hanno riportato perdita della vista (11,8%),  4 hanno subito la rimozione chirurgica del bulbo oculare (5,9%), mentre i decessi sono stati 3 (4,4%).

Il ceppo epidemico P. aeruginosa è resistente ai carbapenemici e non era mai stato segnalato prima negli Stati Uniti. Gli isolati analizzati non erano sensibili a cefepime, ceftazidime, piperacillina-tazobactam, aztreonam, carbapenemi, ceftazidime-avibactam, ceftolozano-tazobactam, fluorochinoloni, polimixine, amikacina, gentamicina e tobramicina.

CDC e Food and Drug Administration (FDA) negli Stati Uniti consigliano di interrompere immediatamente l’uso dei prodotti EzriCare o delle lacrime artificiali Delsam Pharma, che erano stati utilizzati dai pazienti colpiti da questa grave infezione. Tali colliri non sono venduti nell’Unione Europea/Spazio Economico Europeo (UE/SEE), tuttavia i cittadini UE/SEE potrebbero acquistarli via Internet o durante un viaggio.

Si raccomanda di comunicare tempestivamente all’indirizzo email malinf@sanita.it   ogni eventuale caso di infezione da P. aeruginosa ST1203.

Comunicazione Ministero della Salute