Abbiamo appreso le Sue dichiarazioni, esternate alla stampa in occasione di una Sua visita del 23 ottobre scorso all’Ospedale Papa Giovanni di Bergamo, relative all’attività lavorativa dei medici di famiglia, dichiarazioni che dimostrano scarsa conoscenza della realtà lavorativa della medicina territoriale.
La medicina del territorio sta subendo le conseguenze dovute a una grave e reale carenza di MMG/PLS, a causa di un clamoroso errore di programmazione, da noi da anni denunciato, che determina un insufficiente ricambio generazionale e che, quindi, non permette un’adeguata ed efficiente copertura delle zone carenti. Tale situazione obbliga i medici di famiglia ad un impegnativo e inaccettabile ampliamento del massimale degli assistiti. Come da Lei citato, l’orario di apertura degli ambulatori, proporzionale al numero dei pazienti, è sancito dall’ACN ma di fatto sono solo numeri che non riflettono la reale tempistica del quotidiano lavorativo della medicina territoriale, che non è fatta solo di visite ambulatoriali nelle quali lo studio è aperto al pubblico (peraltro, solitamente, ben di più di quanto prescritto dall’ACN e dagli accordi integrativi regionali), ma anche di visite domiciliari e di attività sul territorio, di espletamento delle attività burocratiche, di numerosissimi contatti con i pazienti mediante nuovi e tradizionali mezzi di comunicazione. Riteniamo quindi improprie le Sue dichiarazioni che evidenziano scarsa conoscenza della realtà lavorativa della medicina di famiglia e mettono in dubbio la professionalità e l’impegno dei MMG/PLS, che hanno affrontato con dedizione e impegno l’emergenza Covid. Le ricordiamo le decine di medici di famiglia morti sul campo nella nostra Regione, per assistere i pazienti nella prima fase della pandemia, quando veniva loro negata persino la possibilità di acquistare le necessarie protezioni individuali: il numero di medici di famiglia caduti, proporzionalmente, è stato enormemente superiore a quello di ogni altra categoria di medici e di operatori sanitari.
Dr. Guido Marinoni – Bergamo
Dr. Roberto Carlo Rossi – Milano
Dr. Claudio Lisi – Pavia
Dr.ssa Giovanna Beretta – Varese