Il vaccino a mRNA “Spikevax” (precedentemente noto come “Moderna”) ha ottenuto l’indicazione per l’immunizzazione attiva per la prevenzione di Covid-19 in soggetti di età pari o superiore a 12 anni.
Quindi ora questo vaccino si affianca a “Comirnati” per la vaccinazione dei soggetti più giovani.
Il Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’EMA ha concluso che l’efficacia di “Spikevax” dai 12 e 17 anni d’età è simile a quella dimostrata negli adulti e che anche gli effetti indesiderati più comuni sono simili a quelli riscontrati nelle persone di età pari o superiore a 18 anni. I benefici del vaccino nei ragazzi di età compresa tra 12 e 17 anni sono quindi stati ritenuti superiori ai rischi, in particolare per i soggetti con condizioni che aumentano il pericolo di Covid-19 grave.
La sicurezza e l’efficacia del vaccino nei bambini e negli adulti continueranno a essere monitorate attentamente nelle campagne di vaccinazione, attraverso il sistema di farmacovigilanza dell’Ue, e con studi in corso e aggiuntivi da parte dell’azienda produttrice e delle autorità europee.