CERTIFICAZIONE DEI REQUISITI PER MEDICI PALLIATIVISTI

Sulla G. U. n.169 del 16-7-2021 è stato pubblicato il decreto del 30 giugno 2021 recante “Individuazione dei criteri di certificazione dei requisiti (dell’esperienza professionale e delle competenze) in possesso dei medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative pubbliche o private accreditate”.
Secondo tale decreto sono idonei ad operare nelle reti, pubbliche o private accreditate, dedicate alle cure palliative i medici in servizio presso le reti stesse alla data del 31 dicembre 2020 ed in possesso, alla medesima data, dei seguenti requisiti: 
a) esperienza almeno triennale, anche non continuativa, nel campo delle cure palliative prestata nell’ambito di strutture ospedaliere, di strutture residenziali appartenenti alla categoria degli hospice e di unità per le cure palliative (UCP) domiciliari, accreditate per l’erogazione delle cure palliative presso il Servizio sanitario nazionale; 
b) un congruo numero di ore di attività professionale esercitata – corrispondente ad almeno diciannove ore settimanali – e un congruo numero di casi trattati, rispetto all’attività professionale esercitata, pari ad almeno venticinque casi annui; 
c) acquisizione di una specifica formazione in cure palliative nell’ambito di percorsi di Educazione continua in medicina (ECM), conseguendo almeno venti crediti ECM, oppure tramite master universitari in cure palliative oppure tramite corsi organizzati dalle regioni e dalle province autonome per l’acquisizione delle competenze.
I medici interessati devono inoltrare l’istanza per il rilascio della certificazione del possesso dei requisiti alla regione ovvero alla provincia autonoma di riferimento della struttura pubblica o privata accreditata presso la quale prestano servizio, entro diciotto mesi dall’entrata in vigore del decreto.