Inoltre anche gli specializzandi e i neoabilitati che l’anno scorso hanno ricevuto un incarico nell’ambito dell’emergenza Covid devono dichiarare all’Enpam i redditi libero professionali, utilizzando tale modello.
In caso di erroneo versamento da parte di Aziende Sanitarie alla gestione separata INPS dei contributi dovuti a ENPAM, si precisa che il regolamento del Fondo di previdenza generale dell’ente, art. 34, stabilisce che “il versamento dei contributi effettuato (in buona fede) verso un altro ente di previdenza ha effetto liberatorio nei confronti dell’iscritto”.
I medici che dal cedolino si accorgono dell’applicazione di trattenute previdenziali indebite in favore della gestione separata Inps sui compensi relativi all’incarico di collaborazione sopraccitato, devono segnalate l’errore ai propri datori di lavoro affinché regolarizzino la situazione, ma devono comunque procedere alla compilazione del modello D.