Nelle ultime ore diversi Paesi Europei hanno segnalato unpreoccupante incremento dei casi confermati COVID-19 da variante B1.617.2 (variante Delta).
Sulla base dei dati forniti dagli Stati membri, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) ha pubblicato una mappa degli Stati membri dell’UE, suddivisa per regioni, che mostra i livelli di rischio nelle diverse aree. Si prevede che in Europa il 70% delle nuove infezioni da SARS-CoV-2 sarà dovuto alla variante Delta (B.1.617.2) entro l’inizio di agosto ed il 90% entro la fine di agosto.
Pertanto appare fondamentale continuare a monitorare con grande attenzione la circolazione delle varianti del virus SARS-CoV-2, rafforzare le attività di tracciamento dei casi e dei contatti di caso e applicare tempestivamente e scrupolosamente sia le previste misure di contenimento della trasmissione, che le misure di isolamento e quarantena in caso di variante Delta sospetta o confermata.
Inoltre è fondamentale garantire strategie vaccinali che consentano, ove possibile, l’effettuazione tempestiva di una vaccinazione completa contro COVID-19 negli individui a rischio di grave infezione.
Allerta internazionale variante Delta incremento casi Covid 19 in diversi paesi Europei