RAPPORTO ISS SU VACCINI E VARIANTI DI SARS COV 2

Pubblicato il 67° Rapporto Covid dell’Istituto Superiore di Sanità “Indicazioni ad interim sulle misure di prevenzione e controllo delle infezioni da SARS-CoV-2 in tema di varianti e vaccinazione anti-COVID-19”.. 
Il rapporto, redatto insieme al Ministero della Salute, Aifa e Inail, è dedicato al tema delle varianti del virus e delle loro ricadute sulla campagna di vaccinazione. 
In particolare si ribadisce che nessun vaccino anti-COVID-19 conferisce un livello di protezione del 100%, che la durata della protezione vaccinale non è ancora stata stabilita, che la risposta protettiva al vaccino può variare da individuo a individuo e che, al momento, non è noto se i vaccini impediscano completamente la trasmissione di SARS-CoV-2 (infezioni asintomatiche). 
Inoltre non è ancora noto quale sia l’impatto delle varianti per la protezione offerta dai vaccini nei confronti delle forme di malattia severa, con ospedalizzazione ed esito letale.
Pertanto si sottolinea l’importanza per chiunque, compresi coloro che hanno avuto l’infezione o che sono stati vaccinati, di aderire rigorosamente alle misure di prevenzione e controllo sanitarie e socio-comportamentali.