PASSO IN AVANTI PER L’INDENNIZZO AI SANITARI AMMALATI PER COVID19

Il DDL n. 1861 ispirato dall’OMCeO Milano è stato approvato dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato, ma è stato stralciato dal provvedimento sull’istituzione della Giornata per i Sanitari vittime del COVID-19. Il Governo, però, si è impegnato a trovare i fondi per finanziare gli indennizzi, che altrimenti sarebbero stati coperti solo da un fondo alimentato dalle donazioni. Come si ricorderà, il DDL dispone interventi finalizzati a garantire un giusto ristoro in favore degli operatori sanitari deceduti o che hanno riportato lesioni o infermità di tipo irreversibile a causa dell’infezione da COVID-19. Il DDL è stato proposto all’attenzione delle massime cariche del Paese dal Presidente e dal Consiglio Direttivo di OMCeOMI, per sottolineare concretamente il sacrificio dei colleghi che hanno svolto con coraggio e professionalità il proprio compito.
All’Art. 7 (Indennizzo) si legge: “Chiunque svolga una professione sanitaria e socio-sanitaria e, in conseguenza dell’attività di servizio e professionale prestata nel periodo di massima emergenza epidemica, tra il 31 gennaio 2020 e il 31 luglio 2020, abbia contratto infezione da COVID19, indipendentemente dalla precisa individuazione patogenetica circostanziale, riportando lesioni o infermità dalle quali sia derivata una menomazione permanente dell’integrità psico-fisica, ha diritto a un indennizzo da parte dello Stato alle condizioni e nei modi stabiliti dalla presente legge”.