Con Deliberazione n° XI / 3777 Regione Lombardia ha approvato l’allegato “Utilizzo di test antigenici (rapid diagnostics test AgRDTs – tampone nasofaringeo) per la sorveglianza covid-19”.
Nel documento vengono delineati diversi setting di utilizzo di tali strumenti potenzialmente utili soprattutto per le indagini di screening, sia in ambito SSR che extra SSR/privatistico, sottolineando in ogni caso la necessità di un corretto flusso informativo dei risultati al fine di tempestivi interventi di contenimento della diffusione del virus.
Viene precisata la necessità di protezione dell’operatore mediante i DPI idonei per prevenire l’esposizione ad aerosol di pazienti potenzialmente infetti COVID-19, mentre successivi documenti chiariranno le caratteristiche dei locali sede di esecuzione di tali test.
Nel caso di attività ambulatoriali extra SSR si richiama che la decisione di effettuare test antigenico è conseguente ad una valutazione medica, in relazione al quadro sintomatologico ed alla esposizione al contagio. Per le casistiche di caso sospetto e contatto di caso si deve fare riferimento a quanto indicato nella specifica appendice.
Inoltre contestualmente alla identificazione di esito positivo al test antigenico rapido deve essere offerta l’esecuzione di test molecolare di conferma senza costi aggiuntivi per l’utente (prenotazione a carico della struttura/professionista).
La decisione di avviare l’effettuazione dei test antigenici rapidi in forma privatistica va comunicata alla ATS competente per territorio, anticipatamente al suo avvio secondo flussi e modalità definiti dalle singole ATS e che verranno comunicati sui siti delle ATS entro 15 giorni dall’emanazione del presente atto.
Tutti i risultati dei tamponi antigenici eseguiti devono essere inviati a RL tramite apposita applicazione accessibile tramite sMAINF.
Viene ricordata altresì la responsabilità della raccolta del consenso informato al test e al percorso successivo in caso di positività, comprese le informazioni circa l’isolamento e quarantena, nonché l’informazione completa sui comportamenti che il soggetto deve tenere.
Inoltre andrà rilasciata attestazione dell’esito del test e a questo scopo verrà successivamente prodotto da DG Welfare un facsimile di riferimento per consenso informato e attestazione.