Anche i professionisti iscritti alle Casse possono richiedere l’indennizzo statale di 600 euro previsto dal decreto legge Cura Italia.
Le domande per l’indennizzo statale si potranno presentare fino al 30 aprile e l’ENPAM dovrà liquidarle secondo l’ordine cronologico di arrivo.
Per sapere come fare domanda e quali sono i requisiti è a disposizione nel sito ENPAM una pagina con le istruzioni.
Il bonus statale è cumulabile con l’indennità che la Fondazione ha deliberato per i liberi professionisti, medici e odontoiatri, che hanno avuto un calo del reddito importante a causa del Covid-19.
La misura è destinata non solo a chi esercita unicamente come libero professionista ma anche a chi fa libera professione in parallelo ad attività in convenzione o come dipendente (es: chi fa attività intramoenia) e non è condizionata dal reddito.
Potrà fare domanda chi ha subito, dopo il 21 febbraio 2020, una riduzione del fatturato di oltre un terzo rispetto all’ultimo trimestre dello scorso anno. L’indennità andrà a tutti i liberi professionisti in regola con i contributi previdenziali e per i quali nel 2019 risultino contributi versati su redditi prodotti l’anno precedente.
L’indennità (fino a mille euro) verrà erogata per la durata dell’emergenza, con un massimo di tre mesi e sarà pagabile solo dopo il via libera dei ministeri vigilanti.
La procedura per richiedere la prestazione è disponibile nell’area riservata del sito www.enpam.it.