RACCOMANDAZIONI PER INFEZIONE DA MYCOBACTERIUM CHIMERA IN ITALIA

Il Mycobacterium chimaera è un micobatterio non tubercolare a lenta crescita.
Negli ultimi anni, sono stati riscontrati oltre 120 casi di infezione invasiva da M.chimaera in Europa, associati all’utilizzo di dispositivi di raffreddamento/riscaldamento (Heater-Cooler Units, HCU)   necessari a regolare la temperatura del sangue in circolazione extra-corporea durante intervento cardiochirurgico.
Si ritiene opportuno sottolineare che oltre all’elevata mortalità e morbosità, le infezioni sostenute dal M. chimaera hanno un impatto economico sui sistemi sanitari e sulle singole strutture assistenziali  interessate, per il prolungamento delle ospedalizzazioni e delle terapie antibiotiche, per il tempo e le  competenze richiesti per effettuare le misure di controllo e sanificazione necessarie per l’utilizzo corretto e sicuro degli HCU, per la necessaria ed inevitabile riorganizzazione delle attività assistenziali.
Il Ministero della Salute ha avviato un’attività di valutazione del rischio per il nostro Paese correlata  alla circolazione del micobatterio, alla luce delle indicazioni fornite dal Centro Europeo per la  Prevenzione ed il Controllo delle Malattie (ECDC), dei dati raccolti dall’ISS a partire dal 2016 e dei  dati provenienti dall’attività di vigilanza sui dispositivi medici.
Inoltre pubblicate sul sito del Ministero della Salute le raccomandazioni per gli operatori sanitari coinvolti nell’utilizzo e nella gestione degli HCU

Circolare Ministero della Salute