A partire dal 1° luglio 2018 non sarà più possibile procedere al pagamento in contanti della busta paga di lavoratori dipendenti e parasubordinati. Il comma 910 stabilisce che la retribuzione potrà essere corrisposta con i seguenti mezzi di pagamento:
– bonifico sul conto identificato dal codice IBAN indicato dal lavoratore;
– strumenti di pagamento elettronico;
– pagamento in contanti presso lo sportello bancario o postale dove il datore di lavoro abbia aperto un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento;
– emissione di un assegno consegnato direttamente al lavoratore o, in caso di suo comprovato impedimento, a un suo delegato. L’impedimento s’intende comprovato quando il delegato a ricevere il pagamento è il coniuge, il convivente o un familiare, in linea retta o collaterale, del lavoratore, purché di età non inferiore a sedici anni.
Altra importante novità consiste nell’obbligo, sempre dal 1° luglio, per i distributori di benzina di emettere fattura elettronica per l’acquisto di carburante per uso professionale, come precisato dall’Agenzia delle Entrate – Circ. n. 8 del 2018. A questo proposito si prospetta un decreto di proroga che sposterebbe al 31 dicembre 2018 l’avvio del provvedimento.