“La Lombardia rispetto alla cronicità propone una sorta di cura di Stato di stampo
mutualistico cioè menù fissi a costo fisso differenziati per classi di patologie. Lo slogan
famoso “non si può dare tutto a tutti” in Lombardia diventa “a tutti i cronici posso dare
uno standard minimo oltre il quale dovete arrangiarvi”
Un’analisi dI Ivan Cavicchi sulla riforma lombarda per la cronicità
Da Quotidianosanità.it
del 18 luglio 2017