La popolazione immigrata in italia è sostanzialmente sana, forse di più di noi italiani, ma i migranti accedono meno ai servizi sanitari e sono poco attenti alla prevenzione, forse perché non ancora sufficientemente consapevoli. Ciò non toglie che servano più dati per un maggiore e migliore monitoraggio
Leggi l’articolo della rubrica “360°” a pag.9 su INFORMAMI n.4/2016