Il Dlgs 175/2014, riguardante la Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata e che comporta la trasmissione delle spese sanitarie al sistema TS, prevede esplicitamente che il paziente possa opporsi alla trasmissione di tali informazioni. Per le spese relative al 2015 il paziente può comunicare tale opposizione all’Agenzia delle entrate tramite un modello che può essere inviato attraverso diverse modalità:
– Via e-mail presso l’indirizzo di posta elettronica opposizioneutilizzospesesanitarie@agenziaentrate.it;
– Telefonando al n° 848800444 da fisso, 0696668907 da cellulare, +390696668933 dall’estero;
– Consegnando personalmente presso un qualsiasi ufficio territoriale delle Entrate il modello di richiesta di opposizione.
Nel caso in cui il contribuente scelga di utilizzare le prime due modalità, può sostituire anche il modello opposizione con una comunicazione in forma libera nella quale dovrà essere indicato il numero di documento e la scadenza. In caso di utilizzo del modello, va allegata copia del documento di identità.
Per quanto riguarda le spese effettuate nel 2016, in caso di diniego del paziente è necessario integrare le proprie fatture/ricevute con una dicitura da far firmare al paziente che manifesti la volontà di non rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate i dati sulle sue spese sanitarie. Al momento non ci sono messaggi standar consigliati dall’Agenzia delle Entrate o da FNOMCeO, ma un esempio di dicitura da apporre sulle fatture/ricevute sanitarie potrebbe essere la seguente: “Il paziente chiede che i dati relativi alle spese sanitarie riportati nella presente fattura/ricevuta non vengano utilizzati per la dichiarazione dei redditi precompilata relativa all’anno d’imposta di competenza. Firma paziente (leggibile)“
Parere del Grante sulle modalita di trasmissione telematica delle spese sanitarie
Parere del Garante sulle modalità tecniche di utilizzo dei dati delle spese sanitarie