La FNOMCeO ribadisce il divieto di prescrizione dei farmaci anoressizzanti e invita gli Ordini a vigilare sui propri iscritti e ad attivare, laddove ne esistano gli estremi, gli strumenti disciplinari applicando pene sospensive
La FNOMCeO ribadisce il divieto di prescrizione dei farmaci anoressizzanti e invita gli Ordini a vigilare sui propri iscritti e ad attivare, laddove ne esistano gli estremi, gli strumenti disciplinari applicando pene sospensive