Una laurea in odontoiatria non garantisce più il lavoro subito. Oggi, a un anno dalla laurea, quasi il 40% dei dentisti è disoccupato e precario contro il 30% dei medici. Soltanto nell’ultimo anno, il tasso di occupazine è sceso infatti di sette punti percentuali. Mentre nel nostro Paese questi professionisti hanno raggiunto il rapporto di uno ogni mille abitanti, rendendoci il secondo paese in Europa per incidenza, dopo la Grecia.