RICETTE MEDICHE IN BUSTA CHIUSA

 Il Garante per la protezione dei dati personali il 14/11/2014 ha diffuso un comunicato stampa nel quale si precisa che “le prescrizioni e i certificati medici possono essere ritirati anche da persone diverse dai diretti interessati, purché in base a una delega scritta da parte del paziente e mediante la consegna degli stessi in busta chiusa. Qualora, pertanto, il paziente lo richieda, il medico potrà consegnare la ricetta al farmacista o ad altro soggetto appositamente delegato, purché in busta chiusa”.
 Nel comunicato viene inoltre ricordato che “i medici di medicina generale, in qualità di titolari del trattamento, devono adottare idonei accorgimenti per garantire – anche nell’organizzazione delle prestazioni e dei servizi – il rispetto del diritto alla riservatezza del paziente, nell’osservanza delle misure che il Codice in materia di protezione dei dati personali (d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196) prescrive in ambito sanitario”.