Sospiro di sollievo per i lavoratori autonomi che finalmente non dovranno più dimostrare che i prelievi effettuati dal bancomat e non documentati non corrispondono “a pagamenti in nero”.
Con la sentenza n. 228 la Corte Costituzionale ha decretato la fine di tale presunzione con cui il fisco finora ha condotto i suoi accertamenti sui redditi dei professionisti.