Medici italiani bloccati nelle loro domande di esercizio della professione sanitaria perché le Autorità elvetiche non accettano gli attestati di buona condotta (Goodprofessionalstandings) rilasciati dal Ministero della Salute. L’OMCeOMI tenta una mediazione con l’Ufficio di Sanità ticinese, che è un po’ il ministero della salute cantonale: il presidente Roberto Carlo Rossi ha scritto al capo ufficio di sanità di Bellinzona Stefano Radczuweit, chiedendo un incontro.