Che nelle farmacie informatizzate oggi si prenotino esami, si sa. Ma che un utente possa scegliere il nuovo medico curante revocando il proprio è troppo. Accade all’Asl Monza e Brianza, e forse presto all’Asl di Como. Non ci sta l’OMCeO Milanese e tutto il Coordinamento degli Ordini dei medici lombardi. Il Coordinatore degli Ordini lombardi Giovanni Belloni (PV), il Vicecoordinatore Gianluigi Spata (CO), dopo la segnalazione di Como e Milano, hanno scritto alla Regione, la cui delibera 1427 del 28 febbraio prevede il nuovo servizio a disposizione del cittadino, parlando di un servizio non previsto dal decreto sulla farmacia dei servizi, con il quale però «il farmacista è in grado di condizionare l’acquisizione di assistiti da parte del medico».